Questo intervento viene effettuato in quei pazienti (cane o gatto) in cui un testicolo (o talvolta addirittura entrambi) permane in cavità addominale, cioè non raggiunge la sua sede (testicolo criptorchide).

 

La permanenza di un testicolo in addome predispone quest’ultimo a una serie di complicazioni quali ad esempio neoplasie o torsioni, le prime legate alla temperatura corporea certamente più elevata rispetto alla temperatura che caratterizza lo scroto.

Talvolta accade che il testicolo ritenuto abbia appena imboccato il canale inguinale ma sia rimasto intrappolato nell’anello, in questo frangente l’intervento in laparoscopia ha il notevole vantaggio di non dover tagliare alcun muscolo.

Chiaramente permangono tutti i vantaggi legati alla chirurgia endoscopica: mininvasità e tempi di intervento e di recupero post operatorio estremamente veloci.